Lo Yoga Book ha parecchio per cui farsi piacere, anche se il software basico e l’hardware piuttosto lento lasciano un po' a desiderare.
Pro
- Ottima qualità costruttiva
- Sistema di scrittura intelligente
- Buona autonomia
Contro
- Prestazioni lente
- Sistema operativo talvolta scattoso
- Tastiera difficile da usare
Lenovo Yoga Book Recensione
Lo Yoga Book è uno dei prodotti più interessanti usciti nel 2016, con una forma mai vista prima, dove è possibile digitare, scrivere e copiare le proprie note fisiche in forma digitale.
Si tratta di un fantastico note-taker, l’ideale quindi per gli studenti o per chi è abituato a prendere parecchi appunti e vuole poi riversarli in digitale. Analizziamo meglio in dettaglio.
Design e caratteristiche
Che si tratti di un tra i migliori dispositivi dal punto di vista della qualità costruttiva è indubbio. Con un peso di appena 690g ed uno spessore di soli 9,6mm, questa macchina da 10.1 pollici è quanto di più simile possibile ad un blocco note.
La scocca è di colore grigio-metallizzato con bordi netti ed angoli arrotondati, con un elegante cerniera ben fatta che gli fornisce un aspetto da prodotto di fascia alta.
La tastiera e l’area disegno hanno una superficie leggermente satinata, per agevolare lo scorrere della stilo.
È dotato poi di una porta Micro USB per la carica, un’entrata microfono da 3.5 mm per jack ed uno slot microSD per schede fino a 128GB, in aggiunta allo spazio di archiviazione fisso interno di 64GB.
Display
Lo schermo è un pannello IPS Full HD con angoli di visuale discreti, anche se tutto il resto è un po’ anonimo, niente di speciale. Tuttavia, le immagini sono molto dettagliate con bianchi intensi e neri sufficientemente profondi.
I colori non sono invece così vivaci come ci si aspetterebbe da un tablet di questo prezzo, ma dal momento che il pacchetto comprende tanti accessori extra venduti col tablet, compensa in qualche modo lo schermo non dei migliori.
Per i disegnatori quindi, non è esattamente la scelta migliore vista la poca precisione dei colori, ma è altrettanto vero comunque, che ha la comodità di avere una porta micro HDMI, il che rende possibile connetterlo ad un monitor esterno migliore che può ovviare al problema.
Tastiera
La tastiera illuminata lascia esteticamente a bocca aperta, niente da dire, ma la meraviglia finisce quando si prova ad utilizzarla per digitare. Nella pratica infatti, non è ugualmente esaltante.
C’è una ragione per la quale le tastiere sono ancora così spesse e reattive al tatto. Abbiamo bisogno di quella sensazione per sapere dove e cosa stiamo digitando, o come nel caso delle tastiere a schermo, abbiamo bisogno di un feedback visivo sul pulsante appena premuto. Lo Yoga Book non offre niente di tutto ciò, il che può rappresentare un problema.
I tasti producono solo una piccola vibrazione quando schiacciati, ma l’assenza di un vero e proprio feedback “fisico” ha come conseguenza una frustrante esperienza, che nel pratico si traduce in continui errori di battitura. È altrettanto vero comunque, che lo Yoga Book non è stato progettato per scrivere sulla tastiera, ma per scrivere note, su questo infatti, è veramente superiore.
La tastiera preinstallata (TouchPal), che gestisce sia la tastiera su schermo che quella LED, non è eccellente nemmeno nelle predizioni. È possibile preselezionare le predizioni toccando il numero corrispondente sullo schermo, ma funziona piuttosto male quando si tratta di digitare nomi utente e password che contengono numeri, è quasi impossibile farlo senza dover tornare indietro e cancellare i caratteri digitati involontariamente.
Per fortuna, è possibile installare una tastiera software di terze parti e provare soluzioni differenti.
Anche il touchpad purtroppo non funziona come dovrebbe. A volta funziona abbastanza bene, ma è molto imprevedibile e alla lunga frustrante, meglio quindi sempre usare il touchscreen.
Realpen
La vera peculiarità dello Yoga Book è qui, la RealPen. Può essere utilizzata come una regolare stilo, oppure è possibile scegliere di sostituire la punta con una di quelle a sfera fornite (è possibile usare solo punte a sfera di Lenovo).
Nell’uso pratico, la RealPen è fenomenale. Precisa, morbida e sensibile, e tutto ciò che scrivete verrà trasposto digitalmente nell’app Note Saver. La tecnologia utilizzata, è quella a resistenza elettromagnetica passiva di Wacom (EMR), una delle migliori in questo campo.
L’acquisizione di note fisiche è incredibilmente accurata, non manca un colpo. La superficie sulla quale scrivere non si estende comunque fino ai bordi del notebook, quindi è necessario prestare attenzione all’area della pagina su cui si sta scrivendo, altrimenti si rischia di perdere il filo di quello che si sta facendo.
Tutto molto ingegnoso quindi, tuttavia, almeno per ora (speriamo in qualche aggiornamento futuro) l’unico software compatibile è l’app Note Saver di Lenovo, è qui che vengono registrate le note, il quale non sincronizza automaticamente le vostre note nel cloud, ma se si vuole farlo, l’unico modo è condividere una nota attraverso il vostro provider di archiviazione cloud, ma a quel punto diventa un file PNG, non più testuale quindi non più editabile.
Performance e sistema operativo
Nulla che potremmo definire veloce. Alimentato da un processore Intel Atom, lo Yoga Book ha problemi con file multimediali e pagine web più pesanti, il che significa che di norma dovrete aspettare alcuni secondi prima di provare a navigare su una pagina web. Persino l’aggiunta di ben 4GB di RAM non basta a rendere migliori le prestazioni.
Solo i dispositivi che montano Android 7.0 o superiore supportano il multi-window, ma Lenovo ha dato comunque la sua interpretazione di questa funzione, nonostante monti Android 6.0.1. Nel complesso è molto utile nella gestione delle app con le quali è compatibile, YouTube, Twitter, Facebook e Chrome possono essere tutte spostate sullo schermo, anche se con dei limiti.
Non è possibile comunque ridimensionare le finestre correttamente, e quando si inzia ad aprire finestre multiple, tutto inizia a rallentare in maniera significativa, le app smettono di rispondere e tutto assume un comportamento imprevedibile.
A parte il multi-tasking, lo Yoga Book monta una versione modificata di Android con una barra applicazioni in stile Windows, dove appaiono le icone quando si aprono delle app. Da lì è possibile chiudere le app trascinandole sulla barra, e attivare la modalità panoramica per passare ad altre app aperte contemporaneamente.
Audio, fotocamera e microfono
Ci sono due griglie altoparlanti sui bordi a destra e sinistra del piano della tastiera, il suono forte e chiaro con una discreta copertura a medio raggio, ideale quindi per guardare YouTube o Netflix.
Il microfono non è proprio fantastico invece. Le voci suonano un po’ smorzate e anche se è presente la riduzione del rumore via software durante la registrazione (delle note vocali ad esempio), il tutto suona sempre un po’ stridulo e compresso.
La fotocamera frontale da 2 Megapixel è buona per le video chiamate, mentre la fotocamera sul retro, montata sul piano della tastiera e utilizzabile quindi solo quando si capovolge quest’ultima, è una 8 Megapixel in grado di produrre foto di discreta qualità.
Autonomia
La durata della batteria è la vera forza dello Yoga Book, circa 10 ore in streaming, il che non è niente male. Nell’uso di tutti i giorni, dura circa 8 ore se tenuto con la luminosità dello schermo aumentata, navigando ed utilizzando file e documenti. Abbastanza quindi per una giornata di lavoro.
Lenovo Yoga Book Opinioni
Lo Yoga Book è un tablet indubbiamente utile per studenti, giornalisti e disegnatori che cercano un sostegno a loro lavoro ed allo stesso tempo un dispositivo adatto a prendere note. Per tutte le altre categorie di utenza con un utilizzo meno specifico, il Google Pixel C (con una tastiera Bluetooth di terze parti) resta una scelta migliore.
Per chi ha inoltre a disposizione un budget maggiore, il più potente iPad Pro da 9.7 pollici offre migliori performance ed una tastiera decisamente migliore.
Scheda Tecnica
- Processore Intel® Atom™ x5-Z8550 (cache 2M, Quad-Core, fino a 2,4 GHz)
- Sistema operativo ANDROID 6.0
- Audio Dolby Audio™ Premium
- Memoria RAM: Unità LPDDR3 da 4 GB / ROM: 64 GB
- Slot per schede: microSD™; supporta fino a 128 GB
Batteria
- Tipo: polimeri di litio
- Capacità: 8500 mAh
- Autonomia in standby: oltre 70 giorni
- Utilizzo generale: 13 ore
Dimensioni (L x P x A)
- (mm): 256,6 x 9,6 x 170,8
- (pollici): 10,1″ x 0,38″ x 6,72″
Peso
- A partire da 690 g
Schermo
- Dimensioni: IPS FHD da 10,1″ (1920 x 1200)
- Intensità del colore: 16,7 milioni
- Gamma di colori: 70%
- Luminosità: 400 nit
Touch
- Su schermo: touch capacitivo con tecnologia AnyPen
- Pad per la creazione: touch capacitivo e tecnologia della penna EMR
Materiale
- Metallo
SIM
- Tipo: scheda Nano SIM – (Solo su alcuni modelli)
- Slot: slot SIM singolo
Webcam
- Posteriore: 8 MP con messa a fuoco automatica
- Anteriore: 2 MP a fuoco fisso
Sensori
- Vibrazione
- Sensore di gravità
- Luce ambientale
- Sensore con effetto Hall
- GPS
WLAN
- WiFi 802.11 a/b/g/n/ac;
- Dual Channel (2,4 GHz e 5 GHz)
Applicazioni incluse
- Lenovo Note Saver
- Lenovo Collection
- Lenovo SHAREit
- Lenovo SYNCit
- Google Docs
- Google Sheets
- Google Slides
- McAfee® Security
- ArtRage (versione di prova Lite)
- TouchPal IME
Accessori inclusi
- Real Pen
- Inchiostri
- Bookpad e carta